Il marmo alleggerito è una soluzione che porta lo splendore delle pietre naturali più pregiate su superfici che normalmente non ne potrebbero sostenere il peso, senza però compromettere tutte le caratteristiche intrinseche del marmo.
Il marmo alleggerito è una soluzione che porta lo splendore delle pietre naturali più pregiate su superfici che normalmente non ne potrebbero sostenere il peso, senza però compromettere tutte le caratteristiche intrinseche del marmo.
Realizziamo i pannelli compositi di marmo alleggerito accoppiando lastre sottili di pietra a pannelli di supporto con un peso specifico più leggero. Questi pannelli di supporto possono essere in honeycomb di alluminio, in polipropilene o in schiume poliuretaniche ad alta densità
I pannelli honeycomb sono costituiti da celle a nido d’ape di alluminio racchiuse in due pelli esterne in fibra di vetro o ancora alluminio; per le loro caratteristiche di leggerezza, rigidità e resistenza alla compressione sono largamente impiegati nel settore aeronautico e navale. I pannelli in polipropilene hanno a loro volta la struttura a nido d’ape e mantengono le stesse caratteristiche di leggerezza dell’alluminio, con il vantaggio ulteriore di essere retroilluminabili. Le schiume poliuretaniche possono essere di diverse densità e abbinano la leggerezza alla possibilità di realizzare pannelli con spessori elevati su cui possono essere realizzati fori per l’inserimento di bussole, cerniere e sistemi di fissaggio in genere.
Per realizzare i pannelli di marmo alleggerito accoppiamo una lastra di pietra, in genere con spessore 2 cm, a due pannelli di supporto leggero, uno per parte. Marmo e honeycomb vengono incollati tra loro tramite colle epossidiche bicomponenti che garantiscono una tenuta perfetta e omogenea.
Una volta ottenuto un pannello a sandwich da marmo e honeycomb (o polipropilene o schiuma poliuretanica), lo sezioniamo in due pannelli alleggeriti tramite un taglio al filo di diamante lungo la lastra di marmo interna. I lati in pietra dei due pannelli ottenuti da questo procedimento vengono poi soggetti a calibrature (se richiesto) e infine lavorati con il tipo di finitura richiesta (lucidatura, levigatura, spazzolatura, ecc.)
A partire da una lastra di marmo spessa 20 mm siamo in grado di ottenere due pannelli alleggeriti con spessore minimo complessivo di 8 mm (3 mm di marmo + 5 mm di honeycomb). Il lato in marmo può avere uno spessore minimo di 3 mm fino ad un massimo di 7 mm.
Per comprendere le potenzialità di questo prodotto basti pensare che il peso medio di una lastra di marmo con spessore 20 mm è di circa 58 kg per metro quadrato mentre il peso medio di una lastra alleggerita è di 16 kg per metro quadrato. È per questo motivo che lo chiamiamo “marmo alleggerito”.
Il marmo alleggerito è una soluzione di grande versatilità che garantisce:
Grazie al peso limitato, alla facile installazione e alle superiori capacità di resistenza agli impatti e flessibilità, i pannelli di marmo alleggerito sono particolarmente indicati per l’applicazione in tutti quegli ambiti in cui la riduzione di peso è una priorità assoluta, in grado di giustificare l’investimento nella lavorazione complessa:
Tra i marmi a cui applichiamo la tecnica di alleggerimento, la Sodalite è senz’altro quello che beneficia maggiormente del risparmio sul materiale, dal momento che si tratta di un marmo particolarmente costoso e pregiato.
A partire da una lastra di Sodalite spessa 2 cm siamo in grado di ricavare due pannelli di Sodalite alleggeriti e coprire quindi una superficie doppia. Inoltre, in termini di costi, un pannello da 2 cm in Sodalite alleggerita costa dal 30 al 40% in meno rispetto a una tradizionale lastra di Sodalite spessa 2 cm.