Fino a non molto tempo fa, il marmo era quasi prerogativa degli ambienti classici, mentre sul fronte del design minimal e contemporaneo si preferivano materiali di più facile lavorazione e replicabilità.
Ma oggi, grazie all’incontro tra antico e moderno, non è più così: le nuove tecnologie e le macchine a controllo numerico che permettono di lavorare le lastre con grande precisione, insieme alle interpretazioni contemporanee delle pietre naturali, hanno finalmente aperto le porte a nuove destinazioni d’uso che vedono il marmo protagonista o co-protagonista.

Sì, perché se da un lato l’eleganza senza tempo di questo materiale è rimasta intonsa, si è scoperta solo di recente la sua grande versatilità. Il marmo è infatti capace di aggiungere un tocco di classe a qualsiasi ambiente: anche solo l’inserimento di finiture o la presenza di arredi in marmo farà la differenza.
E se nelle ampie superfici dà il meglio di sé, naturalmente forte della complessità delle venature e della profondità cromatica, il marmo ha trovato (o meglio, ritrovato) un nuovo significato nella tridimensionalità, conquistando terreno e rilevanza nei complementi d’arredo e nell’oggettistica. Se poi il peso del materiale poteva un tempo rappresentare un ostacolo, le moderne soluzioni di marmo alleggerito lo rendono di ancor più semplice applicazione. Insomma, come per un completo d’Armani, col marmo non si sbaglia mai.

 

Un bagno di eternità

Un luogo intimo, privato, che richiama alla ricercatezza e alla cura.
Qui il marmo ritrova il gusto classico delle pavimentazioni e nelle pareti, mentre con un tocco in più nelle finiture e negli intarsi offre nuove possibilità di interpretazione. L’ampia varietà cromatica permette di giocare con forme e geometrie dalle più tradizionali a quelle contemporanee, dalle tonalità fredde a quelle calde.

Oltre ai rivestimenti per pareti e docce, sono le lavorazioni a partire dai blocchi che, una volta scolpiti, scavati e torniti, danno vita a lavabi e vasche, vanity top e complementi d’arredo.
Specialmente per il bagno, la quasi totalità degli elementi può essere realizzata con questo materiale, scegliendo poi in base alle preferenze per quanto riguarda colore, forma e finitura.
Le caratteristiche del materiale doneranno all’ambiente un’eleganza eterna e assoluta.

 

Resistenza al tempo, alle tendenze e all’utilizzo

Utilizzato da sempre anche in cucina, a causa delle sue caratteristiche cromatiche e della sua resistenza all’uso, si presta sia per gli ambienti moderni sia per quelli classici.
La grande varietà di colori, venature e sfumature fanno sì che una cucina in marmo sia sempre molto elegante e raffinata, che lo si usi per un’isola o penisola in marmo massello, o per la finitura di pareti, vani e mobili.
E se la preoccupazione è la possibilità che si macchi o rovini, i finish ci vengono in aiuto, insieme alle lavorazioni pensate appositamente per queste destinazioni usuranti.

 

Living: eleganza da vivere a pieno

Da un piano all’altro, torniamo a uno degli ambiti dove tradizionalmente il marmo è sempre stato senza rivali: zone giorno, living, spazi di lavoro. Se utilizzato in scale, colonne e pareti, il marmo è in grado di donare agli ambienti nuova luminosità, eleganza e dando l’illusione di una maggior spaziosità. Nelle versioni classiche lo troviamo valorizzato in ampie macchie aperte, può coprire metrature ancora più ampie nell’interpretazione modulare del materiale.

Dal canto loro, mobili e complementi d’arredo unici e raffinati, arricchiscono gli spazi con un tocco originale grazie alle sue incredibili sfumature e venature cromatiche. Infatti, il marmo viene ampiamente impiegato per la realizzazione di tavoli e tavolini, consolle e ripiani, ma anche per accessori e rifiniture di mobili e soprammobili.

Inoltre, grazie al marmo retroilluminato, è possibile creare effetti scenografici di grande impatto, in pareti, top e pavimentazioni.

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